Buone nuove per Lina Wertmuller
La Sardegna Film Commission, diretta da Nevina Satta, si è attivata affinché la regista Lina Wertmuller abbia finalmente un riconoscimento istituzionale per quanto fatto per la promozione cineturistica dell'isola con il film di grande successo Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto (1974).
Lina Wertmuller

Parrà strano ma la cosa finora non era mai stata attuata da alcun ente, partendo dalla Regione fino al più piccolo comune. Promesse certo, ce ne sono state, però finite presto nel nulla. Per esempio, nel 2010 a Dorgali la regista fu invitata a una manifestazione – e ci andò, nonostante gli 84 anni d'età e senza chiedere un euro per parteciparvi – durante la quale si parlò anche di un possibile sequel di Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto, dato anzi dai politici locali come certo. Il presidente della Provincia raccontò che in quella giornata, camminando sulla spiaggia con la Wertmuller sottobraccio, decise che il sequel si sarebbe fatto e basta. I soldi li avrebbe trovati. Li trovò in realtà? No. Si fece il sequel? No. Ma dopotutto qualunque italiano senziente sa che delle promesse dei politici nostrani, se proprio gli si vuole credere, occorre almeno diffidare e molto. Magari è arrivata la crisi, direte voi. E' possibile. Solo che lo stesso presidente, sempre durante il convegno – gremito di altri politici e relativi staff – arrivò a dire pubblicamente (davanti alla Wertmuller!) che una cittadinanza onoraria era il minimo che si potesse darle. Ottima idea, del resto non costa nulla. Fra l'altro si sa che la regista ne avrebbe avuto molto piacere, come lei stessa dichiarò. Fu data questa onorificenza alla Wertmuller? No. L'hanno però data altri, magari un sindaco? No.
Una curiosità: il film della Wertmuller, ben interpretato da Giancarlo Giannini e Mariangela Melato, di fatto contribuì (e contribuisce tuttora) enormemente al lancio turistico della Sardegna, senza contare i non pochi soldi lasciati sul territorio dalla produzione durante le riprese. Non solo, il remake – pessimo ma ottimo per l'indotto, visto che la produzione spese in loco circa un miliardo e mezzo delle vecchie lire – Travolti dal destino (2001), in inglese Swept Away, vedi qui il film completo:
diretto da Guy Ritchie e interpretato da Madonna, allora sua moglie, fu fatto proprio perché la cantante-attrice si era innamorata della Sardegna vedendo il film della Wertmuller. Lo stesso vale per The Black Stallion (1979), qui uno spezzone:
il cui regista, Carrol Ballard, vedendo negli Stati Uniti Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto fu talmente colpito dalla selvaggia bellezza della Sardegna da sceglierla come location per il film. Seguiremo l'iter attivato da Sardegna Film Commission con particolare attenzione e vi terremo informati sull'esito.
Location in Lazio
Buone & Cattive nuove
